Un mio recente articolo sul Madagascar pubblicato sul Giornale del Viaggiatore, del Tucano Viaggi. soprattutto sulla sua musica e l’origine degli strumenti musicali. La nostra tradizione è molto importante e consente di scoprire l’origine delle nostre etnie, i karazana come diciamo noi in malagasy.
Tradizionalmente riconosciamo 18 etnie/karazana, come segue:
- Antaifasy, “coloro che vivono nella sabbia”, presenti sulla costa sud-orientale del Madagascar, nella zona di Farafangana.
- Antemoro, “quelli della costa”, abitano le coste sud-orientali, nella zona compresa fra le città di Manakara e Farafangana.
- Antaisaka, “quelli che vengono dai Sakalava”, vivono nella regione a nord di Fort Dauphin.
- Antankarana, “quelli delle rupi”, vivono all’estremo nord dell’isola.
- Antambahoaka, “quelli della comunità”, popolano la regione di Mananjary.
- Antandroy, “quelli che abitano nelle spine”, vivono all’estremo sud.
- Antanosy, “quelli dell’isola”, vivono attorno a Fort Dauphin.
- Bara, distribuiti sugli altipiani centrali.
- Betsileo, “i molti invincibili”, insediati nella parte meridionale degli altipiani centrali.
- Betsimisaraka, “i molti inseparabili”, abitanti della costa orientale
- Bezanozano, “quelli delle trecce”, concentrati lungo il fiume Mangoro.
- Mahafaly, “i creatori di tabù”, presenti nel sud dell’isola, e in particolare della zona di Betioky e Ampamihy.
- Merina, “quelli degli altipiani”, concentrati attorno alla capitale Antananarivo
- Sakalava, “gli abitanti delle valli lunghe”, occupano quasi tutto il territorio ad ovest.
- Sihanaka, “quelli che errano nelle paludi”, insediati intorno al lago Alaotra.
- Tanala, “gli abitanti della foresta”, vivono vicino a Ranomafana
- Tsimihety, “quelli che non si tagliano i capelli”, popolano la parte centro-settentrionale dell’isola.
- Vezo, “i nomadi del mare”, presenti nel sud-ovest dell’isola, su un territorio costiero che va da Anakao (50 km circa a sud di Toliara) fino a Morondava.